11 marzo 2016

Riflessioni sulle fasce di età

Cari amici di TOC TOC,
come ben sapete il formato che abbiamo dato al progetto, a partire della sua prima uscita, prevede tre prodotti e libri diversi distinti in tre fasce di età: 0/3 3/6 6/9.  Questa scelta è stata combattuta, presa non senza valutarne vantaggi e svantaggi, e oggi vorremmo spiegarvi il perché.

Quando entriamo in una libreria o in un negozio di giocattoli per bambini, la prima cosa che spesso andiamo a cercare è proprio lo scaffale o l’area destinata ad una precisa fascia di età, quella del bambino al quale sarà destinato il nostro acquisto.  Di solito le fasce sono divise seguendo un’alternanza di tre anni: 0/3 3/6 6/9; quindi è, oramai, un pensiero condiviso che ci sia un notevole salto nello sviluppo psicomotorio da una fascia all’altra. Siamo talmente abituati a dividere i bambini per categorie in base alla loro età, che raramente siamo aperti alla possibilità di trovare qualche gioco o oggetto in uno scaffale diverso da quello predisposto per l’età in questione e, se lo facciamo, sentiamo dentro di noi un dubbio, come se fosse un rischio proporre qualcosa che non è stato previamente determinato da qualcun altro che, presumiamo, è più preparato di noi nel comprendere se quel libro o gioco è più o meno adatto al nostro bambino.




Spesso succede anche di peggio: cerchiamo in quella fascia quello che il nostro bambino (in uno sviluppo che si presume “normale”) dovrebbe essere in grado di capire/seguire/fare/comprendere, e se per caso non soddisfa le nostre aspettative, o non mostra interesse per quel gioco o libro, nasce una preoccupazione che, di solito, può sbocciare in due possibilità:  o il nostro bambino ha un ritardo nel suo processo di sviluppo motorio/cognitivo o l’oggetto in questione non è veramente adatto alla sua età.
In tutto questo processo ci siamo mai chiesti dov’è il nostro bambino? Stiamo cercando un libro-gioco per lui o per un bambino della sua età? Chi decide se qualcosa è adatto al nostro bambino, noi o qualcun altro che non conosciamo?

Quando dobbiamo fare un regalo a un amico o un parente non partiamo da nessuna categoria per la nostra scelta; cerchiamo un regalo per quella persona, scegliamo quello che noi pensiamo possa gradire in base a ciò che noi conosciamo di lei/lui. Perché non succede così per i bambini?

Le fasce di età dovrebbero essere un aiuto per orientarsi nel vasto mondo dei prodotti per l’infanzia, non una gabbia.  Ogni bambino è un universo unico e irripetibile, con i suoi talenti, le sue capacità e i suoi gusti, che sono quelli che, nell' insieme, formano le qualità indistinguibili di un essere umano completamente diverso dagli altri. Cerchiamo di evitare di incastrarlo in un percorso predefinito che corrisponda alle nostre aspettative di genitori “informati”; lasciamo invece che siano le nostre osservazioni, il nostro ascolto a portarci a comprenderlo e ad aiutarlo nel suo processo di crescita seguendo il suo ritmo, non quello degli altri.

Quando scegliamo un qualsiasi prodotto per l’infanzia non lasciamoci orientare solo dalla fascia di età, ma proviamo a guardare il nostro bambino e scegliamo quello che potrebbe andare per lui. Valutiamo invece la qualità del prodotto, non in termini di materiali o di marchio, ma in base all’uso che ne farà il nostro bambino nel tempo. Ricordiamo che un bel gioco per l’infanzia è quello capace di stuzzicare l’immaginazione, di prestarsi a più usi, a più letture da parte del bambino.

I buoni giochi e giocattoli sono semplici perché sono come la creta: sarà il bambino a modellarla per creare quello che vuole. I buoni giochi e giocattoli di solito non hanno fasce di età perché si protraggono nel tempo e accompagnano il bambino per tutta l’infanzia: pensiamo alle bambole, alle macchinine, alle costruzioni, alla palla, ai blocchi di legno.

Nei prodotti che propone TOC TOC box for kids, cerchiamo di seguire questa filosofia.  Abbiamo deciso di distinguere i prodotti per fasce di età per venire incontro ad un’esigenza condivisa, ma fiduciose del vostro criterio nel valutare se un gioco o oggetto è adatto al vostro bambino.

Per noi, a volte, è difficile definire una fascia di età perché gli oggetti che proponiamo si possono prestare a diversi usi nel tempo, adattarsi a diversi gradi di difficoltà.
Per esempio, l' OROLOGIO per la fascia 3/6 dell’edizione invernale IL TEMPO, è un oggetto che può accompagnare il bambino nella crescita:  più o meno a quattro anni, quando un bambino di solito è in grado di riconoscere i numeri da 1 a 10, potrà imparare a leggere la lancetta piccola dell' orologio e ne sarà molto fiero; poi potrà imparare a leggere la mezz’ora, quando la lancetta grande fa mezzo giro del cerchio; successivamente, quando saprà bene fare sottrazioni e addizioni, riuscirà a comprendere il funzionamento della lancetta grande e potrà leggere i minuti.

I tempi dei bambini sono molte volte lunghi e lenti.  Lasciamoli agire secondo i loro ritmi e cerchiamo di proporli giochi e libri meno effimeri; che possano accompagnarli nella crescita facendosi riscoprire in maniera diversa, aprendosi alla complessità e alla ricchezza.  

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